L’architettura universale
Non c’è un migliore
esempio che questo di Bilbao come architettura può cambiare l’immagine della
città. Nel caso del museo in Bilbao l’architettura significa un simbolo di un
boom economico. Fino negli anni
ottanta Bilbao è stato tutt’altro che una città di ricchezza. In fatto era l’incarnazione
della depressione, veramente una città tristissima.
Questo museo non
soltanto è un’espressione dell’architettura moderna, ma un simbolo di potente
economico. Con sua costruzione la
fiducia è cresciuta. Di conseguenza le banche si sono seduti a Bilbao e con
loro la ricchezza.
In questa maniera
Gehry ha creato uno stile inconfondibile, una marca che significa prestigio e
unicità. Per questo successo anche
altre città vogliono avere questo marca come Walt Disney Concert Hall a Los
Angeles. Il problema, a me pare è
la questione della unicità e dell’ individualismo. Questo è il fenomeno simile per esempio della borsa di Louis
Vitton. Da un lato si vuole essere
individuale, ma con li mezzi che sono determinati da società. Si vuole distinguersi dagli altri ma
questo è possibile solo con i simboli creati dagli altri.
Nel
termine “status symbol” è
inerente questo dualismo.
Naturalmente anche quello non è una cosa nuova nella architettura. Ma la
maniera è deversa in quella immagini che ripresentano il simbolo sono
divulgati.
Nei
tempi d’internet questo simbolo come nella architettura si può creare più
facile e veloce. Per questo soltanto possiamo confrontare il numero di persone
che veramente sono stati a Bilbao al quale che conoscono il museo solo dalle
immagini.
Per
divenire uno status symbol ci deve esiste parecchi di questa sorta come Walt
Disney Concert Hall.
Vogliamo
veramente un edificio che potrebbe trovarsi in qualunque parte del mondo? Non
si potrebbe creare un nuovo, unico simbolo abbinato specialmente ai dintorni?
Rispetto a Bilbao
la città probabilmente non sarebbe riuscita in questa maniera con un architetto
meno importante.